22 vasche di caroline wahl

Tilda, non è come le altre ragazze universitarie. Studia, lavora per mantenersi e per sostenere la sua piccola famiglia composta da una mamma alcolizzata e da Ida, la sorellina minore, fragile e solitaria. Padri assenti e con una vita sociale pari allo zero, se non le nuotate in piscina che rendono le ore leggere e spensierate.

La ragazza, entrerà in crisi, quando il prof le propone di andare a Berlino per il dottorato in Matematica e anche quando comincerà a provare qualcosa per Viktor, genio della tecnologia ed esperto nuotatore.

Il problema, ora, è trovare una soluzione per Ida, la quale dovrà provvedere alla mamma.

Tilda non può lasciare la piccola alla mamma depressa e alcolizzata. Dovrà escogitare un piano per salvare lei e la sua famiglia disastrata.

 

Siamo una famiglia. Siamo un organismo intatto, insieme funzioniamo. Ad annientarci è solo il terzo elemento della famiglia. Quindi siamo una famiglia  che è per la maggior parte intatta. Al 66, 67%. Ma come sorelle siamo intatte . Al 100 %

 

Adesso che sei qui di mariapia veladiano

Zia Camilla e il "signor Alzheimer"; una storia delicata e commovente, che narra la sua vita con l'aiuto della nipote Andreina e di altre donne pronte ad accudirla nel miglior modo possibile.

Una scrittura intensa e coinvolgente con una trama che ti cattura sin dalle prime righe e non ti lascia più.

Un libro per capire ed accettare i cambiamenti di persone colpite da questa malattia. 

  

le piccole libertÁ di lorenza gentile

Un viaggio inaspettato verso Parigi per cercare e rivedere zia Vivienne, sparita nel nulla. Ma ora, Oliva, dopo aver ricevuto un suo biglietto, dovrà prendere un bel po' di coraggio e trovare la forza per una svolta improvvisa. Per cui, si troverà a vivere delle esperienze nuove e folli in una libreria di Parigi, gestita da personaggi fuori dal comune, in attesa di rivedere la sua amata zia.

La ragazza, verrà catapultata in una realtà diversa dalla sua, in cui, tutto è possibile e leggero. Appunto, perché tante piccole libertà, ne fanno una grande e la voglia di lasciarsi andare e vivere, non è poi così impossibile. 

 

Forse è vero quello che diceva: avere una passione ti fa sentire vivo, ti dà una ragione per stare al mondo, e la mia è essere qui a cercarla. È meglio avere  una passione e non sentirsi all'altezza, piuttosto che non averne affatto e vivere una vita piatta.

 

passione semplice di annie ernaux

Una donna e un uomo condividono una relazione clandestina. Lui, straniero e sposato, mentre lei separata ed insegnante. Gli incontri che seguono sono brevi, intensi di poche parole e tanto ardore. Un desiderio forte e complicato, fino a sgretolarsi nel nulla, come quasi tutte quelle storie che si nutrono di una passione intensa anche se fugace.

 

Quando ero bambina, lusso significava per me pellicce, abiti lunghi e ville sulla riva del mare. Più tardi, ho creduto che fosse condurre una vita da intellettuale. Mi sembra ora che sia anche poter vivere una passione per un un uomo o per una donna..

MENTRE ASPETTI LA CIOCCOLATA DI Michiko Aoyama

Lungo il viale, tra filari di ciliegi di Tokyo, esiste una piccola caffetteria...

Da lì, si intrecciano varie storie che profumano di colori, di vita e di amore, che si espandono fino in Australia. Episodi che richiamano la leggerezza e la spensieratezza dell'attimo fugace.

Con quest'ultima opera, l'autrice giapponese, ci regala momenti di rara bellezza e di forte empatia.

 

Viviamo senza neanche sapere cosa succederà tra un secondo. Accadranno avvenimenti al di là della nostra volontà e non potremo fermarli. In quei momenti , un'ansia incontrollabile ci farà scrivere degli scenari spaventosi. Anche se è la nostra storia, ci sentiremo minacciati da un futuro che ci sembra imposto, già deciso per noi. In realtà, però, non è così. L'unica cosa che esiste, qui e ora, io che sto respirando...

la rivoluzione dei piccoli gesti di adele chiabodo

Ella, una giovane straniera, parte dalla Scozia per rivedere Barto, presso un piccolo borgo italiano. Con l'andare dei giorni, la ragazza,  porterà scompiglio nella vita di tante persone, in particolare, darà una svolta alla routine di Durante, padre di Barto, proprietario di una piccola caffetteria del borgo.

La ragazza, con la sua spensieratezza, la sua creatività e la sua voglia di cambiamento, riuscirà a trasformare con piccoli gesti rivoluzionari tante vite. 

Un libro, che sottolinea l'importanza delle piccole cose da vivere ogni giorno, annotandole su un taccuino ricavandone il bello che c'è in tutto ciò.

 

Prendere una nuova abitudine richiede tempo. Sii paziente. Se continuerai ad annotare le piccole cose che ti rendono felice, ti riabituerai alle bellezze del mondo come se le vedessi per la prima volta.

LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA DI DARIA BIGNARDI

Un romanzo su autori e libri che hanno formato la crescita letteraria della scrittrice; perché è questo che cerchiamo tra le pagine dei libri: aria di libertà e di crescita personale.

Un memoir di formazione, pungente, ironico e versatile.

Interessante e mai banale, nel quale, l'autrice svela in maniera prorompente la sua compulsione vivida di essere un'accanita lettrice e successivamente scrittrice.

 

...che ho ancora così tanti libri da scrivere e soprattutto da leggere: libri luminosi, libri oscuri, libri illuminati, libri attraversati da ombre e da raggi di sole, libri tristi, libri felici, libri avventurosi, libri drammatici, libri ironici, libri controversi, libri imprevedibili, libri misteriosi.

L'importante che siano belli, i libri, e onesti, che non siano sciatti o furbi o pretenziosi, se no diventano irritanti o inutili, e fanno perdere tempo, e il nostro tempo sulla Terra è poco, e bisognerebbe vivere per sempre solo per leggere, che è così furiosamente bello.

Quasi come andare in bici senza mani.

 

un buon posto in cui fermarsi di matteo bussola

Matteo Bussola torna dopo il "Rosmarino non capisce l'inverno" con quest'ultima opera di sincera bellezza riferita all'universo maschile.

Un libro fatto di racconti per tutti coloro che sono alla ricerca del proprio posto nel mondo, un luogo sicuro dove poter splendere ed essere semplicemente se stessi senza indossare maschere.

Perché bisogna sapere che...

 

La vita non è una montagna da scalare, un treno da non perdere, un obiettivo da centrare, ma è una piccola  stanza da arredare con cura. Non è una cima da raggiungere a tutti i costi.  È la scelta di un buon posto in cui fermarsi.

dipendenza di tove ditlevsen

Questo è l'ultimo libro della trilogia di Copenhagen della scrittrice Tove Ditlevsen, quello a mio avviso, più duro e sfrontato. 

Un volume che mette in risalto la varie dipendenze dell'autrice, pagine intrise di angoscia e di irrequietudine per i vari argomenti trattati. 

Una vita, quella di Tove, fuori dall'ordinario, estrema, anestetizzata e solitaria. Una donna che ha combattuto per la scrittura, ma non per se stessa, per salvarsi. 

 

Io vado in bagno e prendo  altre due compresse. Poi mi siedo a scrivere e per la prima volta dopo molto tempo mi viene facile. Come ai vecchi tempi, dimentico tutto ciò che mi circonda, compreso il fatto che la ragione di questo mio benessere si trovi in un flacone in bagno.

 

 

lettera d'amore senza dirlo di Amanda Sthers

Alice, un giorno di pioggia, si rifugia in una sala da tè a Parigi. Un luogo insolito, calmo e con un'energia particolare. Ne rimane affascinata, perché oltre il tè, si concede una sessione di shiatsu, senza saperne il motivo. L'uomo, un signore giapponese, con delicatezza e rispetto, inizia ad effettuare dei dolci movimenti con le mani sul suo corpo, suscitando in lei dei piccoli brividi di piacere. La donna, da quel momento, comincia a frequentare quel posto come un porto sicuro, che sarà l'inizio di una piccola guarigione dopo una vita colma di doveri e di innumerevoli dispiaceri.

 

Esiste della gente che sta bene? Che affronta la vita come se si trovasse al proprio posto? Lei mi ha dato l'impressione di un essere ancorato al suolo e capace di guarire le sofferenze con le mani, ma si può guarire dalle sofferenze se non ci hanno già attraversato, scosso, atterrito?

 

una sera tra amici a Jinbocho DI SATOSHI YAGISAWA

Ritornano le avventure presso la libreria Morisaki nel quartiere di Jinbōchō, di Tokyo. La zona di librerie più grande del mondo, in cui la gente passeggia curiosa tra centinaia di librerie, tutte diverse. 

La libreria Morisaki offre libri usati della letteratura moderna giapponese ed è un crocevia di persone che la popolano tra cui lo zio Satoru, la zia Momoko, Takako e altri ancora. Un posto pieno di semplici storie minuscole, nonché un luogo ricco di sentimenti e di valori.

Questo libro è il seguito di "I miei giorni alla libreria Morisaki"

 

Un certo autore che amo ha scritto: " Gli esseri umani dimenticano qualsiasi cosa. Vivere equivale a dimenticare. Tuttavia i nostri pensieri e le nostre emozioni rimangono con noi come i solchi disegnati dalle onde sulla sabbia." Vorrei davvero fosse così. Sono parole che mi infondono tanta speranza.

 

 

 

 

 

in terra straniera gli alberi parlano arabo di usama al shahmani



Durante il periodo di Saddam Hussein, tutto diventa cupo e deprimente. Terrorismo e morte delineano una vita ormai difficile da accettare e da vivere. Il regime respinge tutti coloro che inneggiano la libertà di cultura. Così, l'autore, si rifugerà sulle Alpi svizzere e sperimenterà lo sradicamento dal proprio Paese.

Il bosco diventa simbolo di salvezza e di riparo da pensieri che lo sovrastano, soprattutto quando Alì, fratello minore dello scrittore, scompare nel nulla da Bagdad. 

 

Immergermi nel bosco mi è sempre di grande aiuto per far tacere il passato e per pensare a un nuovo inizio. Piegati e muoviti, sii come gli alberi nel vento, comportati come un albero e lascia scorrere tutto perché tutto passerà. Anche ciò di cui ti preoccupi ora è effimero, pensai e guardai le gemme sui rami.

Il bosco è e rimane l'unico laboratorio in cui i miei esperimenti riescono bene. Spargo le lettere, le parole, la lingua sulle foglie e tra i rami. Nel bosco riesco ad appartenere a me stesso. Il bosco è l'unico tempio in cui mi sento più leggero, avverto che la mia anima si purifica e il mio cuore si rinnova. 


 

gioventu' di tove ditlevsen

L'autrice ripercorre i momenti più salienti del periodo giovanile: dai vari lavori precari al traguardo poetico.

In questo lasso di tempo, la giovane Tove, vivrà delle emozioni, ma soprattutto, riuscirà a scrivere il suo primo libro di poesie lontana da casa.

Questo è il secondo libro autobiografico della scrittrice danese.

 

Lui mi saluta con un bacio sulla bocca, e io m'incammino nella tiepida notte d'estate, ripensando a tutte le sue parole, a tutte le sue movenze. Non sono più sola.

piccole cose da nulla di claire keegan

Bill Furlong è un padre di famiglia responsabile e un grande lavoratore. Cerca di consegnare per le varie fattorie e villaggi irlandesi, sacchi di legna, torba e carbone in prossimità del Natale. Gli è stato insegnato che la gentilezza e la cortesia sono valori importanti, come la sincerità e l'altruismo. Un giorno, nel mentre porta del carbone all' Istituto Magdalene Laundries , gestito dalle suore, nota qualcosa di strano.

Trova nella carbonaia una ragazza persa e impaurita. La ragazza lavora da queste come lavandaia e cerca suo figlio. Bill, da quel momento, vuole capire e scoprire cosa si cela dietro alle porte di quell'istituto. 

Una storia delicata che fa riflettere.

 

Dopo un po' si riscosse e giunse alla conclusione che niente accadeva mai due volte: ognuno ha disposizione giorni e possibilità che non torneranno più.

                                      

 

 

tornare dal bosco di maddalena vaglio tanet

La maestra Silvia è scomparsa, non è stata vista a scuola, nessuna traccia...

Che cosa è successo? Pure lei come Giovanna?

Tante domande e supposizioni attorno a queste figure femminili.

E, ancora il bosco, che con i suoi alberi, cespugli, animali allevia dolori e regala risposte e aiuti inaspettati.

 

Cosa ti tiene in piedi? Era il senso del dovere. Le avevano insegnato. Chi? Tutti, tutto: l'esempio, la religione, le persone amate, che bisogna fare le cose per bene, fare le cose giuste, tirare avanti.

Come va? Si tira avanti, una risposta meccanica eppure perfettamente sincera. Tirare avanti valeva come precetto morale, perché la vita è una carretta da trainare, è un lavoro da portare a termine. Quando sei stanca, preservi. Quando soffri, sopporti. Quando hai voglia di andare, resti. L'operosità come antidoto all'infelicità.

 

IL ROSMARINO NON CAPISCE L'INVERNO DI MATTEO BUSSOLA

Un libro di racconti su donne di varie età e provenienza, legate tra di loro da un filo invisibile. Donne dai mille volti tuttavia desiderose di sentirsi libere e se stesse. Intraprendenti e bisognose di essere ascoltate e capite nelle loro varie sfaccettature. 

Racconti che si leggono con leggerezza pur rimanendo profondi ed introspettivi. 

 

Invece amo tanto le piante vive. Quelle apparentemente più povere, per niente ornamentali, resistenti e caparbie, che non  temono né il gelo di montagna né il freddo di pianura, quasi non li capissero. Se lei mi avesse offerto una piantina di rosmarino, per dire, l'avrei ricevuta con grande piacere." Il suo sorriso emana una serenità che alleggerisce la fermezza del rifiuto, la ruvidità delle sue parole iniziali.

 

LA STANZA DELLE MELE DI MATTEO RIGHETTO

Giacomo Nef, ha undici anni e con i due fratelli maggiori vive dai nonni paterni a Daghè, sulle pendici del Col di Lana, nelle Dolomiti bellunesi. 

I bambini sono orfani e il nonno li tratta con durezza e severità, specialmente Giacomo. Il nonno lo punisce spesso per qualsiasi errore, chiudendolo a chiave nella stanza delle mele selvatiche. Lì il ragazzino passa il tempo intagliando il legno e sognando giorni migliori. 

Una sera, durante un forte temporale, Giacomo deve riprendere una roncola lasciata nel bosco per volere del nonno.

Da lì,  la sua vita cambierà per sempre...

 

 " Ogni legno ha le sue caratteristiche..." disse Giacomo. 

" Ogni singola pianta è diversa dall'altra. Come le foglie, i fiocchi di neve, e le vite degli altri."

 

 

L' ARMINUTA DI DONATELLA DI PIETRANTONIO

Questa è la storia di una ragazzina, che da un giorno all'altro perde tutto : una casa confortevole, le amiche più care, l'amore dei genitori, o meglio, di quelli che credeva i suoi genitori, specialmente, di sua madre.

Dalla città al paese, per «l'Arminuta» (la ritornata), così la chiamano i nuovi compagni di scuola, comincia una nuova e diversissima vita con i veri genitori e con altri fratelli di cui lei non sapeva nulla.

Una storia incalzante, profonda e piena di risentimento. Bellissima!

 

Restavo orfana di due madri viventi. Una mi aveva ceduta con il suo latte ancora sulla lingua, l'altra mi aveva restituita a tredici anni. Ero figlia di separazioni, parentele false o taciute, distanze. Non sapevo più da chi provenivo. In fondo non lo so neanche adesso.

 

 

 

INFANZIA DI TOVE DITLEVSEN

Tove, non è una bambina qualunque, come le altre. Vive in un quartiere operaio di Copenhagen con una famiglia un po' sgangherata. Il padre è un pseudo comunista disoccupato, sua mamma è una casalinga fredda e piena di risentimento ed infine c'è Edvin, suo fratello, con cui ha un rapporto di odio e di  amore.

Tove, ama leggere, scrivere poesie e sognare, ma per una bambina non va bene esser così. Tove, si percepisce diversa e non vuole conformarsi alla vita reale.

Lentamente, comincerà a capire chi vuole diventare.

Infanzia, è il primo libro della trilogia delle opere di Tove Ditlevsen. 

 

Osserviamo di nascosto gli adulti, la cui infanzia è sepolta in loro, lacera e sforacchiata come un tappeto consunto e tarmato, al quale nessuno pensa e che non serve più. A guardarli non si direbbe che ne abbiano avuta una, e non si osa chiedere come abbiano fatto a superarla senza riportarne profonde cicatrici sul viso. Viene il sospetto che abbiano preso una scorciatoia segreta e indossato la loro forma adulta anni prima del tempo.

la vita di chi resta di matteo b. bianchi

Un libro per i sopravvissuti, lo definisce lo stesso scrittore, dopo la perdita di una persona importante. Non è solo un lutto il suo da rielaborare e superare, ma la voglia di ritornare a VIVERE, a relazionarsi con il mondo, con le persone che lo abitano.

Essere sopravvissuto al suicidio di una persona cara o di un famigliare non è una cosa da poco.

Lo scrittore, Matteo B. Bianchi, si mette a nudo con questa meravigliosa opera. La sua storia, il suo amore per S. , le sue fragilità sono racchiuse in pagine piene di vita e di amore.

Un libro da leggere lentamente, parola dopo parola.

 

Non si guarisce.

Non si smette di soffrire.

                                             Non ci si perdona.

                                             Non ci si salva.

                                             Si sceglie di.

 

É possibile davvero che uno dica basta, basta soffrire, adesso ricomincio a vivere? A me è successo così. Come premere un pulsante On/ Off. Ho premuto On e si sono riaccese le luci.

 

 

donne che parlano di miriam toews

Donne che parlano, donne che soffrono e s'indignano, donne stanche dai soprusi e dalle violenze dei loro mariti, fratelli, cugini, zii nella comunità mennonita in cui vivono.

Queste donne venivano narcotizzate e abusate nel sonno da tempo.

Che fare adesso, con questi uomini, che sono in carcere, ma presto usciranno su cauzione e torneranno a casa? Perdonare? Vendicarsi ? O scappare via e ricominciare una nuova vita?

Un romanzo crudo e schietto, non facile da leggere ed interiorizzare, in cui le donne sono il fulcro dell'intera opera. Tratto da una storia vera.

 

Siamo donne senza voce, afferma Ona, pacata. Siamo donne fuori dal tempo e dallo spazio, non parliamo nemmeno la lingua del paese in cui viviamo. Siamo mennonite  senza una patria. Non abbiano niente a cui tornare , a Molotschna perfino le bestie sono più tutelate di noi oggi. Tutto quello che abbiamo sono i nostri sogni, per forza che siamo sognatrici.

 

I miei giorni alla libreria morisaki di satoshi yagisawa

Questo libro racconta le disavventure di Takako, giovane nipote di Satoru, nonché titolare della libreria Morisaki, a Jinbōchō, Tōkyō: il quartiere delle librerie, paradiso dei lettori. 

Per vari motivi, Takako, si ritrova ad alloggiare presso la libreria controvoglia, ma alcuni avvenimenti importanti le faranno cambiare idea.

 

Le circostanze inattese ci aprono porte che neanche immaginavamo. Era proprio così che mi sentivo. E infatti, da quel momento in poi, cominciai a leggere un libro dopo l'altro. Era come se la sete di lettura, da tempo sopita dentro di me, fosse esplosa all'improvviso. Cercavo di gustarmi i libri che leggevo, uno per volta, piano piano...Era la prima volta che vivevo un'esperienza così meravigliosa. Mi sembrava quasi di aver sprecato anni di vita. 

LA LIBRERIA SULLA COLLINA DI ALBA DONATI

Alba Donati aveva un sogno importante; aprire una libreria a Lucignana, paese di 180 anime, sulle colline della bellissima Toscana.

Perché proprio lì?

Perché come dice l'autrice stessa: 

" Come mi è venuto in mente? 

Le cose non vengono in mente, le cose covano, lievitano, ingombrano la nostra fantasia mentre dormiamo. Le cose hanno gambe proprie, fanno un cammino parallelo in una zona di noi che noi non sappiamo nemmeno lontanamente dove sia e a un certo bussano: eccoci, siamo le tue idee pronte per essere ascoltate. L'idea della libreria giaceva di certo acquattata tre le pieghe di quella zona cupa e gioiosa chiamata infanzia. "

 

 Un crocevia di legami indissolubili, è questo libro per me. Da leggere, preferibilmente, sorseggiando un buon Chianti.

fame d'aria di daniele mencarelli

" Fame d'aria ", è il nuovo romanzo di Daniele Mencarelli; impaziente comincio questa nuova avventura letteraria.

Le pagine scalpitano, non ti lasciano tregua, ti seguono e ti inducono a continuare ad inebriarti delle parole che le compongono per intraprendere un viaggio esistenziale tra un padre e suo figlio, con la sindrome di Asperger, ambiento in un un piccolo paese del Molise.

Un libro impegnativo e potente, ma autentico, in cui si svela il rapporto d'amore- d'odio e di sopravvivenza tra i due, soprattutto, la descrizione del legame difficile di Pietro con se stesso e con suo figlio Jacopo.

Il libro è un susseguirsi di avvenimenti e di relazioni, che lasciano addosso al lettore una fame d'aria nonché una smisurata fame d'amore.

 Nel buio, come fari accesi, i suoi occhi che fissano il soffitto. Prova a chiuderli. Ma non riesce. Sembra quasi che una mano, invisibile, glieli riapra. Si tira su, un animale dentro una gabbia, si guarda intorno, cercando nemmeno lui sa cosa, un diversivo, una fuga. Va al bagno, apre il rubinetto della doccia. Il vapore inizia a riempire la stanza. S'infila sotto. Cerca esilio nel suo rifugio segreto. Ma nemmeno lì riesce ad andare. Si siede, si abbraccia le gambe. Nasconde il viso tra le cosce. Tutto chiuso dentro se stesso, sembra un bambino invecchiato precocemente. Un malato, come il figlio.

 Un viaggio intenso. Buona lettura!

oceano di francesco vidotto

Un giorno, un anziano signore, va a bussare alla porta dello scrittore Francesco Vidotto, per chiedergli se può scrivere la storia della sua vita. L'autore attonito, comincia ad ascoltare le vicissitudini di Oceano e così decide di farne un libro. Il romanzo narra le peripezie di quest'ultimo, della sua esistenza nelle meravigliose Dolomiti bellunesi, del suo grande amore per Italia, della guerra in Russia, della sua rinascita e della sua vecchiaia.

Un libro che rivela ricordi passati, una serie di frammenti per non dimenticare un trascorso duro e violento, ma per celebrare l'amore nei suoi molteplici aspetti. 

Una storia toccante, un inno alla Vita e all'Amore.

 

Mi chiamo Oceano, sono un boscaiolo e non ho mai visto il mare. Questa è la mia storia.

LA LIBRERIA TASCABILE DI CRISTINA DI CANIO

La vera storia di Cristina Di Canio, della sua passione per i libri, della sua libreria e dei suoi cambiamenti.

Un'esistenza fatta di incontri e di amicizie, poiché le librerie sono dei crocevia di esperienze umane difficili da definire.

L'autrice con questo libro, ci descrive una serie di personaggi che abitano la sua libreria lilla, nella quale, tutti si sentono un po' a casa e liberi di esprimersi; un po' come un rifugio grazie alla sensibilità e all'empatia della libraria tascabile.

Un libro per stare bene, per essere accolti e capiti. Una piccola isola felice.

 

Ogni volta che mi sono sentita persa o sola, un libro mi è venuto incontro e mi ha offerto la sua semplice, coraggiosa verità... 

Non ho il diritto di pretendere da me stessa di essere infallibile, e ora sono pronta ad accettare il cambiamento non come una sconfitta, ma come un'opportunità. 

FINCHE' NON APRIRARI QUEL LIBRO DI MICHIKO AOYAMA

" Che cosa cerca? "

Quando entri nella biblioteca della "Community House", la signora Komachi, ti accoglie in questo modo e il libro giusto sta per giungere a te.

Personaggi e storie che si intrecciano in questo bellissimo romanzo, nel quale, i libri spiccano e cambiano l'esistenza alle persone.

 

"Secondo me anche se compro un libro da lettrice sono parte del processo. A far girare il mondo dell'editoria non sono solo le persone che si occupano di libri per lavoro, ma soprattutto i lettori...

quelli che li producono, quelli che li vendono e quelli che li leggono: i libri sono di tutti loro. Io penso che la società sia proprio questa."

 

Quel luogo a me proibito di Elisa Ruotolo

La storia di una ragazza che prova a crescere nonostante un ambiente familiare soffocante, dove ogni gesto e ogni parola vengono spietatamente misurati sul giudizio sociale; dove la gioia, il desiderio, la conoscenza di sé e del proprio corpo sono luoghi proibiti. Il nido protettivo diventa nodo, uno dei più difficili da sciogliere.

 

"Tu devi vivere" ripeté stringendo forte." E devi benedirlo, Andrea. Tutte le volte che ti viene in mente lo devi fare, dirgli, io ti ringrazio per avermi rimessa al mondo. Per avermi fatto capire che sono ancora viva. E poi ogni volta devi perdonarti."

" Io lo so che ti hanno fatto male, ma tu quanto ancora vuoi fartene? "

IL BUIO NON FA PAURA DI PIER LORENZO PISANO

Gabriele ha due fratelli e con i genitori vive  in un paese di montagna. Una sera, la madre, va nella stalla a prendere il latte per Gabriele, ma quest'ultima non fa più ritorno, sembra essere scomparsa nel nulla.

I bambini si trovano così ad affrontare la perdita inspiegabile della madre e la crisi del padre, mentre il paese è in subbuglio per via di una bestia terribile che sta uccidendo gli animali. Una sera di nascosto, Gabriele, segue il padre e gli uomini nella caccia al mostro e si trova improvvisamente da solo, al buio nel bosco, di fronte ad una creatura gigante, che lo abbraccia e ci gioca...

 

" Mi abbracci? Nessuna risposta, dal nulla emergono due braccia lunghe che gli si avventano contro e, appena lo toccano, gli fanno solletico....Lasciami, lasciami mà , con un salto scende a terra e si mette a correre ridendo, mentre la creatura colossale  lo insegue..."

 

Una storia di assenza e di malinconia, ma anche di speranza. 

NON È AL MOMENTO RAGGIUNGIBILE DI VALENTINA FARINACCIO

Vittoria, è una ragazza, che lavora come donna di pulizia in un bed and breakfast, non ha tante pretese se non quello di mangiare e passare il tempo sui social.

All'improvviso, la sua vita cambia grazie ad un incontro fortuito, che le dà una certa notorietà nel campo virtuale.

Da lì, inizierà un percorso che la trascinerà in un baratro di superficialità e di stupidità.

 

La storia di un'esistenza vuota, di falsi miti, di solitudine e di carenza affettiva. Un libro potente, una scrittura lineare ed incisiva, un libro che parla dell'era dei social, di quanto Facebook, Instagram ed altro, abbiano portato nella vita delle persone una desolazione emotiva e psichica. 

 

LO SCAFFALE DEGLI ULTIMI RESPIRI DI AGLAJA VETERANYI

Un caleidoscopio di racconti famigliari, di viaggi e di avventura, compongono questo libro.

Narra la storia di Aglaja e della sua numerosa e caotica famiglia di artisti rumeni.

In questo romanzo autobiografico, si respira aria di vita e di morte, di ricordi e di nostalgia, soprattutto, per la dipartita della tanto amata zia.

 

" Ogni morto porta a Dio il suo ultimo respiro, secondo Costel. In questo respiro Dio può leggere la vita di quell'uomo come in un libro. La biblioteca di Dio è uno scaffale pieno di ultimi respiri. "

 

 

FIORE DI ROCCIA DI ILARIA TUTI

Ilaria Tuti, con questo romanzo, ci fa ricordare il coraggio e il rischio che ogni giorno le donne friulane , erano pronte a sacrificare per aiutare i militari al fronte durante la Prima guerra mondiale.

Queste donne erano chiamate le "Portatrici", in particolare, qui si parlerà delle estenuanti vicissitudini di Agata e delle sue amiche, della loro sofferenza, ma anche della loro flebile speranza di pace.

Pochi sanno infatti che durante la Prima guerra mondiale, bambine, donne, anziane scalavano le montagne per raggiungere i soldati al fronte, pronte a portare loro viveri, medicinali, munizioni e tutto ciò di cui potevano avere bisogno. Il viaggio di ritorno spesso era più triste perché le Portatrici erano costrette a portare barelle con i soldati feriti o, molte volte, da seppellire.  

 

Una lettura impegnativa, ma utile per ricordare e per non dimenticare. Assolutamente consigliato!

 

" Ho scelto di essere libera. " Libera da questa guerra, che altri hanno deciso per noi. Libera dalla gabbia di un confine, che non ho tracciato io. Libera da un odio che non mi appartiene e dalla palude del sospetto. Quando tutto attorno a me era morte, io ho scelto la speranza. "

Tornare sempre di daniele mencarelli

Daniele, un ragazzo romano di diciassette anni, va in vacanza nella Riviera Romagnola con alcuni amici. Si prevede un'estate magica, la prima senza genitori, senza obblighi, ma solo divertimento e nottate brave. Eppure, succederà un fattaccio, che lo farà cambiare idea e lo porterà a girovagare senza documenti e senza soldi nei vari paesini italiani. Un viaggio, che lo condurrà da Misano Adriatico fino a Roma, attraversandolo a piedi, in autostop e in treno. Solo così, potrà conoscere e vivere esistenze diverse e simili alla sua. Farà degli incontri interessanti e anche spiacevoli. Imparerà a conoscersi e a stupirsi di se stesso, affronterà momenti di grande solitudine e di fragilità, ma il coraggio, non verrà mai a mancare.

 

Un romanzo meraviglioso, come gli altri due dello stesso autore. E' uno scrittore estremamente sensibile ed empatico, capace di rapirti per ore tra le sue pagine. Fatevi un regalo, leggeteli tutti e tre " La casa degli sguardi, Tutto chiede salvezza e Sempre tornare. " 

Sicuramente, non vi deluderanno.

 

"Lo sai perché le persone si abbracciano? Perché così l'amore dentro di loro può parlarsi."

TI AMO di hanne Orstavik

E' una storia d'amore, è una storia di sofferenza e di disagi, una storia di speranza e di grande sensibilità. L'autrice scrive il suo ultimo periodo di vita con suo marito, Luigi Spagnol, una lunga canzone d'amore vissuta con intensità e tenerezza.  

 

"Io ero così entusiasta dei tuoi quadri, desideravo che mi aprissero un accesso a te, a luoghi che altrimenti non avrei potuto raggiungere. Luoghi che speravo e credevo esistessero, era stato così che mi ero innamorata di te, i tuoi occhi, della promessa in essi di un grande paesaggio interiore dove forse sarebbe stato possibile vagare insieme, fianco a fianco. Chi sei. Hai smesso di dipingere perché hai smesso di credere? Credere in te stesso, che lì vi fosse qualcosa di prezioso, quello che facevi e che ti apparteneva, quello che eri, credere che fosse abbastanza importante costruirci sopra una vita? Ma mollare la pittura è anche mollare lo sguardo. Mollare lo sguardo  dentro se stessi."

Veloce la vita di sylvie schenk

Siamo negli anni 50, dopo la guerra, Louise dalle Alpi francesi va a studiare Letteratura  a Lione. Una vita nuova l'attende e tutto è meraviglia per lei. A casa, nel suo paese, l'esistenza era dura ed oppressiva. L'unica felicità era quella di camminare sulle sue montagne e respirare l'aria della libertà. Ora, a Lione, tutto è diverso, si è fatta degli amici: Henri, pianista jazz, molto dotato che non riesce ad accettare l'uccisione dei genitori durante la guerra, poi c'è Francine, ragazza spumeggiante e solare, Soon, un ragazzo malinconico e poetico ed infine  Johann, un ragazzo tedesco, con il quale è amore.

Per lui, Louise lascerà la Francia, si opporrà alla famiglia e sceglierà un nuovo Paese, imparerà una nuova lingua e andrà ad insegnare. Ma, un quesito attanaglia la mente di Louise, quando Henri le svela un segreto, ovverosia, la famiglia di Johann è veramente così angelica ed innocente o si cela dell'altro?

 

Un libro che ci spinge a farci delle domande su di noi e sulle nostre origini. Un libro originale ed emozionante.

la straniera di claudia durastanti

Nascere a Brooklyn, crescere in Basilicata per poi trasferirsi a Roma ed infine a Londra. Le avventure di una famiglia un po' insolita e particolare, narrate splendidamente da questa giovane scrittrice. La straniera, è un memoir di ricordi indelebili e di attimi fugaci,  descritto con una certa maestria e con un impeto da restare a volte sconcertati e disorientati. Vita e solitudine pulsano dalle pagine di questo romanzo a dir poco, per me, eccezionale! 

Un libro che mi ha conquistata sin dalle prime pagine per una lettura impegnativa e densa di particolari. Vivamente consigliato!

 

" Volevo solo sentirmi libera. "Gli unici posti in cui mia madre si sia mai sentita immune agli assalti invisibili alle sue spalle erano le foreste e le strade.

LE ORE PIENE DI VALENTINA DELLA SETA

Una giovane donna e un ragazzo si incontrano via chat. Lei è annoiata dalla vita, sola e spenta, ma quando s'imbatte in P. qualcosa cambia.

Un solo incontro per far scattare in loro un desiderio sessuale forte e perverso. Lei diventa disinibita e lasciva, tanto è vero che non riesce a nascondere la passione verso P. e verso altre avventure sensuali. 

Un romanzo erotico contemporaneo, scritto bene e che si legge tutto d'un fiato. 

 

 

INSEGNAMI LA TEMPESTA DI EMANUELA CANEPA

Emma, è una donna in bilico, non capisce più i silenzi di sua figlia ed è poco avvezza ai continui suggerimenti del marito per comprenderla meglio. Si sente barricata, sospesa in cerca di risposte. Le risposte arriveranno, ma in un modo che la donna non avrebbe mai pensato ed immaginato, grazie ad Irene, una vecchia amica, che ritorna preponderante nella sua vita.

Un libro delicato e vivo, parla di amori e di legami indissolubili. 

Come il mare in un bicchiere di chiara gamberale

Chiara Gamberale scrive questo libretto come se fosse un piccolo diario, un taccuino odierno della sua esperienza in quarantena durante la pandemia.

L'autrice rivive le sue giornate con le persone a lei care, in primis con Vita, sua figlia e tutti i suoi amici dell'Arca senza Noè. Un dialogo incessante tra lei e il suo mondo, fatto di silenzi e di pensieri. Con la voglia di guardare oltre e di sperare ancora in qualcosa di bello.

All'inizio ero scettica nel cominciarlo, ma leggendolo ho tratto beneficio, ricordandomi di quel periodo, di come mi sentivo, di quello che ho fatto ed imparato per restare viva. Come dice la scrittrice "la scrittura mi ha aiutata in questo", mentre io aggiungo che oltre la scrittura, anche la lettura, ha il suo potere salvifico. Di ciò, sarò sempre riconoscente e grata. 

 

"Mi pare che tu ti stia chiedendo se, finito quest'incubo, potremo rendere interiori e spirituali i gesti che per proteggerci da quest'incubo abbiamo dovuto imparare."

 

niente caffe' per spinoza di alice cappagli

Maria Vittoria, è alla ricerca di un lavoro, riesce a trovarlo e diventa una domestica-lettrice per un anziano professore di filosofia non vedente.

Le giornate si susseguono tra riordino, manicaretti vari e citazioni filosofiche di alcuni filosofi di spicco come Pascal, Epitteto, Spinoza, Epicuro e Sant'Agostino. Con il tempo, resta affascinata e catturata dal carisma del Professore, il quale si affeziona ed entra in empatia con lei. 

Quest'ultima, non ha una vita facile, si ritrova con un marito assente, superficiale e bugiardo, ma grazie a questo lavoro, riuscirà a capire il valore di ogni istante che la Vita le regala, la bellezza della cultura e l'importanza dei libri. Perché dai libri che amiamo è possibile ripartire sempre e ritrovare se stessi.

Un libro delicato e filosofico. Dai filosofi si può imparare a vivere.

CENTO SECONDI IN UNA VITA DI ANDREW FABER

Chi non ha mai avuto un attacco di panico? Il signor Rebaf, ne ha avuti parecchi e non solo. Soffre di insonnia e di paure inesistenti, decide quindi di affidarsi ad una psicoterapeuta. E' un libraio romano, amante della buona musica e del cibo. La sua libreria è un crogiolo di artisti e di lettori di vario genere, finché non incontra Luisa, in cerca di un libro di poesia di Wislawa Szymborska, poetessa polacca. Luisa, è una ragazza atipica, dai gusti letterari un po' alternativi e da un lavoro alquanto impensabile che travolgerà l'esistenza di Rebaf, come un uragano.  

Un libro per gli amanti della poesia e delle imprevedibilità. 

 

" Mi abbracci? " Chi abbraccia dovrebbe sempre farlo senza chiedere. Un abbraccio spontaneo è un abbraccio che scalda, che cuce e che salva. Ma anche chi ha il coraggio di chiedere: " Mi abbracci? " è coraggioso. Perché a volte succede di doverlo fare: ecco, pure quegli abbracci  lì sono di una bellezza inaudita.

 

 

 

UNA RIVOLUZIONE SENTIMENTALE DI VIOLA ARDONE

Zelda, è una ricercatrice universitaria di buona famiglia, vince la cattedra per insegnare italiano al liceo in un quartiere malfamato di Napoli.

Pensa di essere una donna che non ha niente da insegnare e da offrire ai suoi alunni, invece ha un compito molto preciso, quello di far loro capire, l'importanza di credere in se stessi e ai cambiamenti.

La discarica che intossica il loro paese non la vogliono più e così che subentra la rivoluzione, che infiamma gli animi dei suoi alunni e del suo.

Zelda, comincerà a combattere per loro e per la sua vita.

 

"L'eventualità del non incontro è il terrore più grande degli innamorati e, allo stesso tempo, uno dei motori più potenti del loro amore."

  

LA DONNA DEGLI ALBERI DI LORENZO MARONE

La Donna è in fuga dalla città, dai problemi e dal vuoto, così decide di lasciarla per vivere del tempo nella vecchia baita d'infanzia sul Monte.

Segue il ritmo della Natura, cammina, si perde tra i boschi, lentamente, si riappropria di se stessa, del suo essere donna.

In questo viaggio interiore, ella, fa la conoscenza della Guaritrice, una donna priva di linguaggio, se non quello dei sensi e dell'altruismo, della Rossa, gestrice della locanda del paese, della Benefattrice, preziosa consigliera e madre premurosa ed infine lo Straniero, uomo dai grandi sogni e dal cuore generoso.

Lo Straniero, che vuole sistemare un rifugio e piantare alberi sul versante nord della montagna.

In tutto questo, la Donna farà parte di un puzzle ed ogni incastro, darà linfa nuova alla sua esistenza.

 

A colei che ama la montagna, che riesce ad immergersi nella Natura, viverla, assaporarla passo dopo passo, consiglio di leggere l'ultimo romanzo di Lorenzo Marone.

Profondo e mistico. 

 

 "Ho capito che la sua felicità, come la mia, è fatta di sapori, odori, suoni, la sua felicità, come la  mia, è costruzione quotidiana, fatica."

 

I PRATI DOPO DI NOI DI MATTEO RIGHETTO

Tre personaggi, tutti diversi tra loro, in fuga dalle pianure infiammate cercano di trovare rifugio sul monte Ortles.

Bruno, un ragazzo-gigante buono, che alleva le api in un monastero, Johannes, un anziano, che ha perso la sua famiglia durante una valanga, infine Leni, una bambina sordomuta e sola, che vagabonda in nome della libertà.

Nel cammino verso il monte, Bruno, Johannes e Leni sono destinati a incontrarsi e a condividere il viaggio verso la salvezza.

 

Un romanzo che parla dell'amore verso gli animali, quelli più piccoli e deboli, della salvaguardia sull'ambiente e del rispetto per la diversità.

 

 "Papà, le crepi dei muri hanno una voce? Ti ricordi il profumo che avevo in culla? Che mondo verrà tra cent'anni, papà? Lo sai, mi  piacerebbe proprio essere un soffione per disegnare il vento e seminare ovunque i miei destini."

 

IL PRIMO MAESTRO DI TSCHINGIS AITMATOV

Un giovane giovane maestro, vuole aprire una scuola

ai bambini del villaggio in cui vive, nella lontana Chirghisia.

Rimette a posto una vecchia stalla e ogni giorno va a prendere i bimbi del villaggio per portarli a scuola.

La sua passione è vederli apprendere, scoprire, sapere. Il maestro parla della buona convivenza, di altruismo e delle idee di Lenin. 

Una passione che incendia la piccola Altynaj, orfana maltrattata dagli zii, che reputano inutile la scuola.

Decenni dopo Altynaj, divenuta un'illustre studiosa, viene invitata nel suo villaggio per festeggiare l'apertura di una nuova scuola.

Nel corso della festa per il suo arrivo, Altynaj, viene travolta dai dolci ricordi del passato, ma anche da una terribile tragedia accadutale durante la permanenza nel villaggio. 

 

LA LINEA DEL COLORE DI IGIABA SCEGO

Siamo a metà dell' Ottocento in America, Lafanu Brown, ragazza di origini Chippewa, sogna di andare via dal suo paese e di raggiungere l'Europa per poter studiare ed esaudire il suo sogno: diventare pittrice.

Lafanu, dopo varie peripezie, incontri e dolori, riuscirà finalmente a raggiungere il suo obiettivo e a porre le basi per una realtà innovativa e colma di colori.

A Lafanu si affianca Leila, ragazza di oggi, che tesse fili tra il passato e il destino suo e delle cugine rimaste in Africa. 

 

Storie che si intrecciano e che colpiscono in questo libro di Igiaba Scego. Siamo nell'Ottocento, ma anche ai giorni nostri. Veniamo catapultati dentro pagine di storia e di vita, con due protagoniste che lottano per i propri diritti nel nome di un'esistenza libera ed autentica.

Un racconto che s'imprime già dalle prime pagine e ti lascia inerme per il suo messaggio. Consigliatissimo!

 

"Io cerco nel bello," le scriveva Lafanu,"l'inquietudine del movimento. Il viaggio che i nostri piedi fanno per non morire schiacciati dalla noia."

 

LE COSE DA SALVARE DI ILARIA ROSSETTI

Il Ponte è appena crollato. Gabriele Maestrale osserva incredulo la voragine che si spalanca ai piedi del suo condominio...

Egli, deve allontanarsi come tutti gli altri, però non riesce a muoversi, preda di un dilemma che non lo fa respirare: quali sono le cose da salvare?

Le fotografie, il cellulare, il libretto degli assegni...

Che cosa salvare di una vita intera, quando tutto crolla, quando il mondo diventa labile?

 

Un libro avvincente, che mette a nudo le fragilità e la paura di vivere.

Un romanzo che mi ha inchiodata fino alla fine per tanta bellezza, per la poesia che emana e per il senso di umanità che trasmette.

Ilaria Rossetti ci cattura con la sua bravura e ci fa riflettere sulla caducità della Vita stessa.

 

giovanissimi di alessio forgione

Questo libro racconta di Marco, detto "Marocco", per i capelli ricci e per la carnagione un po' scura.

Ha quattordici anni e vive a Napoli a Soccavo insieme a suo padre. La madre, un giorno, li ha abbandonati a loro stessi senza una vera motivazione e Marocco vive questo distacco con grande dolore e rabbia. Una ferita che lo divora e lo rende poco incline a stabilire dei veri affetti anche con gli amici.  Questi, son tutti adolescenti che non sanno bene cosa fare della propria vita e la stessa cosa vale anche per lui. Oltre a frequentare il Liceo Scientifico con scarso profitto, gioca a calcio, legge i fumetti di Dylan Dog e storie paranormali, fuma, bighellona e inizia a spacciare con l'amico Lunno a scuola.

Sarà solo l'incontro con Serena, una sua coetanea, a risvegliare in lui certe emozioni e a risollevare le sorti del ragazzo.

 

Forgione, con questo romanzo di formazione, fa sentire ai lettori i pensieri, le emozioni e le preoccupazioni di Marocco in modo molto incisivo e a volte tagliente.  

Consiglio anche il primo libro di questo autore " Napoli mon amour " sempre edito da NN EDITORE, una casa editrice giovane ed innovativa.

 

Provai pena per Lunno. Perché mi sembrò che passasse il tempo sforzandosi di apparire sempre forte e duro. Non mi piaceva questa cosa ed io non volevo essere così. C’avevo provato e avevo capito che non ero così e che invece volevo solo amare ed essere felice e volevo che tutti se ne accorgessero. Volevo fare del mio sorriso un simbolo, uno sfregio permanente che mi rovinava la faccia.

le gratitudini di delphine de vigan

Michka, una signora anziana, non riesce più a parlare come un tempo. Ogni giorno, le diventa sempre più difficile ad esprimersi. Così, con l'aiuto di Marie, l’ex vicina a cui ha fatto da seconda madre, decide di trasferirsi nella casa di riposo per essere aiutata.

Questa nuova vita, non sarà facile per la donna, ma l'incontro con Jerome, un giovane ortofonista, porta Michka a riappropriarsi delle parole in un modo diverso per continuare a comunicare e ad esprimere il suo essere.

Michka ha solo un ultimo desiderio da voler realizzare: dire «grazie» a chi, tanti anni prima, le ha salvato la vita. Come ultima gratitudine, Marie e Jerome, faranno di tutto per esaudirlo.

 

"Credi sempre di avere il tempo di dire le cose, e poi all'improvviso è troppo tardi. Credi che basti mostrare, fare gesti, ma non è vero, bisogna dire."

 

DAI TUOI OCCHI SOLAMENTE DI FRANCESCA DIOTALLEVI

Vivian fa la tata a New York presso una famiglia benestante.

Del resto, questo è il suo lavoro: prendersi cura della vita degli altri, dato che nessuno si è preso cura di lei durante l'infanzia.

E nello stesso tempo, essere invisibile, scrutare i gesti altrui e mantenere le distanze.

L'unica soddisfazione di Vivian è una Rolleiflex con la quale poter osservare e fotografare momenti che lei non vivrebbe.

È il solo gesto con cui Vivian Maier trova il suo vero posto nel mondo: stringere al ventre la sua macchina fotografica e rubare istanti a sconosciuti.

 

"Io mi auguro" disse Jeanne prendendole il volto tra le mani" che tu sia sempre tormentata dalla curiosità. Guarda le cose che vedono tutti, ma guardale in modo diverso da come le vedono gli altri. E sìì sempre fedele a te stessa. "

la piccola farmacia letteraria di elena molini

Siamo a Firenze, qui abita Blu con altre ragazze in un piccolo appartamento. Blu è una ragazza spensierata, creativa e piena di risorse. Ama molto leggere e questo diventa  il suo lavoro: libraia di una libreria indipendente.

Ma la vita è difficile per una piccola libreria indipendente, finché Blu, grazie all'incontro con un ragazzo, che sembra essere uscito dalle pagine del "Grande Gatsby , riesce a trasformare la sua libreria in una "Piccola farmacia letteraria."

I libri si trasformano in "farmaci", con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, per curare l'anima delle persone.

Blu riesce, in questo modo, a dare slancio alla sua libreria e a rinnovare la sua vita in modo sorprendente!

 

"Questo libro è per chi ha perso il treno che aspettava da tutta la vita. Ha pianto, si è rialzato e se l'è fatta a piedi. Per chi voleva scappare da se stesso, ma alla fine si ritrovava sempre, e anche per chi si sentiva fuori tempo massimo e invece ha piazzato un bel goal al novantesimo."

Elena Molini

 

 

 

TUTTO CHIEDE SALVEZZA DI DANIELE MENCARELLI

Mi piace come scrive Daniele Mencarelli, è uno scrittore, che va dritto al cuore, senza mezze misure. Reale e profondo.

Un poeta - scrittore con una grande sensibilità e una forte consapevolezza di se stesso.

In questo suo secondo romanzo autobiografico, Daniele, parla della sua instabilità emotiva e della sua rabbia, rischiando di compromettere la vita del padre.

Di seguito, il ragazzo allora ventenne, viene rinchiuso per una settimana nel reparto di psichiatria e sottoposto al trattamento TSO: trattamento sanitario obbligatorio.

In questo posto, conosce persone che come lui, fanno fatica ad inserirsi nella società e ad accettarla.

Sono dei reietti: cinque uomini ai margini del mondo. Accomunati dal ricovero e da un caldo insopportabile, impareranno a dare un senso a quei giorni, a combattere l'indifferenza dei medici e a cercare un senso di fratellanza tra di loro.

 Un libro che " urla " per la sua potenza evocativa e per lo sguardo che va al di là delle apparenze. Straordinario!

 

"Bastava talmente poco. Bastava ascoltare, guardare negli occhi, concedere. Perché per loro non eravamo degni di essere ascoltati.

Perché i matti, i malati, vanno curati, mentre le parole, il dialogo, è merce riservata ai sani. 

Questo abbrutimento è la scienza? Non aprirsi mai alla pietà, svuotare l'uomo sino a farlo diventare un ingranaggio di carne. Sentirsi padrone di tutte le risposte.

E' questa la normalità? La salute mentale?

La vera pazzia è non cedere mai. Non inginocchiarsi mai. 

(...) Vivrò da infelice, prima o poi il dolore avrà la meglio, ma non siete voi quello che voglio diventare."

Quel che affidiamo al vento di Laura imai messina

In Giappone, c'è un posto che si chiama la Montagna della Balena, in cui c'è un immenso giardino chiamato Bell Gardia.

In mezzo è installata una cabina, al cui interno ospita un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone, ogni anno, ci son persone che s'incamminano per andare a parlare con i propri defunti.

Questo telefono è stato messo dal proprietario del giardino in ricordo delle persone che sono state spazzate via dallo tsunami.

Yui, una radiocronista, sentendone parlare alla radio, decide di andare a vedere, perché anche lei come altri, nello tsunami ha perso la madre e la figlia. Qui fa conoscenza con varie persone, alle quali sono venute a mancare dei parenti, tra cui Takeshi, un medico che vive a Tokyo e ha una bimba di quattro anni, muta dal giorno in cui è morta la madre. Per Yui, inizierà un periodo di grande smarrimento, ma anche di ripresa. Un lungo viaggio verso la rinascita.

 

Un libro che mette in discussione vari argomenti, non sempre facili da sostenere. Intimistico e profondo.

lena e la tempesta di alessia gazzola

Lena è una giovane illustratrice, in un profondo periodo di smarrimento e di confusione con un pesante passato alle spalle.

Senza lavoro, decide di tornare a Levura, per dare una svolta ai suoi giorni privi di entusiasmo.

E' una decisione che fa male, ma è l'unica soluzione da prendere, dato che in quel posto, Lena ha una casa a disposizione regalatale dal padre.

Decide di affittarla e di ricavarne un po' di soldi, ma i ricordi non la lasciano in pace e la tempesta interiore è sempre più accesa.

Sarà dura combattere contro questo groviglio che brucia dentro, ma sull'isola, la ragazza deciderà di reagire per rifiorire nuovamente.

 

Un romanzo con una protagonista che deve fare i conti con se stessa,con  il proprio passato e un pesante segreto. Un libro che profuma di mare, di colori, di sapori e di segreti.

 

cose piu' grandi di noi di giorgio scianna

Milano, anni Ottanta. Gli anni di Piombo.

Marghe ha 18 anni, è stata arrestata per favoreggiamento ad attività terroristiche. Esce dal carcere sotto il consiglio del suo avvocato, dissociandosi dal gruppo armato in cui si è trovata coinvolta e viene messa agli arresti domiciliari.

Marghe sarà una pentita, nonché una traditrice per il gruppo. 

Inoltre, non si capacita di essere agli arresti e vorrebbe ritornare in carcere, quello è il suo posto. Paolo, il papà di Marghe, non si arrende e cerca di tutto per farla stare bene nel monolocale, mentre Martino, suo fratello più piccolo, farà di tutto per risollevare sua sorella da questo periodo particolare.

Sarà grazie a lui, che Marghe si ritroverà a combattere, ma questa volta, per una giusta causa.

 

Un libro che ho apprezzato molto per la storia dell'epoca e per le vicissitudini della protagonista.

Molto bello! Consigliato!

un anno di scuola di giani stuparich

Trieste, 1909. Liceo Dante.

La storia di Edda Marty, che da Vienna va a vivere a Trieste. E' una ragazza, indipendente, anticonformista e libera. Riesce a superare vari esami per iscriversi all’ ottavo anno del ginnasio in uno storico istituto solo maschile. Unica ragazza, tra venti allievi maschi, Edda, dovrà vedersela con un mondo maschile, ma soprattutto, con i primi amori, quello con Giorgio Antero.

Un amore schivo e tumultuoso.

 

In questo libro si parla di giovani emozioni adolescenziali e voglia di riscatto in una Trieste di inizio secolo.

 

l'isola di giani stuparich

La storia di un figlio che accompagna il padre in quello che sarà l’ultimo viaggio di un vecchio uomo di mare, malato e prossimo alla morte.

La meta è Lussino, l’isola istriana (oggi in Croazia) che la famiglia ha lasciato per stabilirsi a Trieste. 

 

Un libro emozionante che ripercorre gli ultimi momenti di vita del padre insieme al figlio. Silenzi e pensieri non detti, fianco a fianco, sull'isola mai dimenticata dal padre nostalgico.

 

addio fantasmi di nadia terranova

Ida è stata chiamata da sua madre a Messina per aiutarla a ristrutturare l'appartamento di famiglia per poi metterlo in vendita. La ragazza, è da tempo che non fa ritorno al paese, ma soprattutto, nell'appartamento, nel quale sono annidati troppi ricordi sospesi.

Ventitré anni prima suo padre è scomparso. Non è morto: semplicemente una mattina è andato via e non è piú tornato. 

Con la mancanza del padre tutto è cambiato, Ida e sua madre sono cresciute nell'attesa, nella speranza, ma anche nella paura e nel nulla.

Domande senza risposte, silenzi e solitudini. 

Ma ora che la casa d’infanzia la assedia con il suo passato,lei deve trovare un modo per far uscire il padre di scena e ritrovarsi per rinascere senza più ossessioni e colpe inutili.

Il cammino è faticoso, ma Ida, sa cosa deve fare...

 

Un romanzo che ho letto ed assaporato lentamente, non sempre facile e lineare, a volte "pesante", comunque profondo e suggestivo.

 

"Ein augenblick: passiamo l'esistenza a sbattere ciglia e poi un battito, uno solo fra tanti, cambia direzione e scompiglia ciò che siamo."

L'inverno di giona di filippo tapparelli

Giona, un ragazzino adolescente, vive isolato insieme ad Alvise, suo nonno, in un posto di montagna sperduto e cupo.

Un luogo pesante, sordido e violento, come la personalità di Alvise, uomo dispotico e crudele.

Giona cresce con quest'uomo, dato che i genitori son morti, facendo per lui i mestieri più impensabili sotto l'afflizione e la cattiveria del nonno.

Un giorno, però, Giona si ribella e cerca di liberarsi dalle grinfie di Alvise...

Riuscirà nel suo intento? Veramente, Giona sta vivendo questo inferno?

Solo leggendo questo meraviglioso libro, potrete capirlo.

 

Un libro inquieto e crudo.  

Un romanzo che entra nelle viscere e ti lascia lì... senza parole.

 

"I ricordi fanno male ma non uccidono, Giona. Sei stato coraggioso. Sei ancora vivo."

le ultime lezioni di giovanni montanaro

Jacopo, è un ragazzo adolescente che studia al Liceo Classico di Venezia. Apprezza le lezioni di letteratura del professore Costantini, un tipo un po' retrò, ma curioso e colto.

Poi a Costantini muore improvvisamente la moglie e si ritira dall’insegnamento, rifugiandosi nella sua casa sull’isola di Sant’Erasmo con la figlia disabile.

Del professore non si hanno più tracce, a parte una volta, quando un compagno di scuola di Jacopo, l'ha visto malconcio e depresso.

Jacopo finisce la scuola e intraprende gli studi universitari, ma c'è qualcosa che lo porta a pensare a quell'insegnante così singolare e diverso...

Finisce che lo ritrova, proprio mentre sta attraversando un momento delicato: ha da poco rotto con Alice e sta per finire gli studi di Economia senza sapere cosa fare dopo. Quell'incontro lo porta a trovare se stesso e a scrivere il suo destino.

Un libro che narra di scelte, di paure e di cambiamenti radicali.

 

Lui le leggeva tutto, le raccontava tutto. Storie a lieto fine, storie tragiche. Sfregi e salvezze, umiliazioni e riscatti, bene e male, cielo e inferno, morte e solitudine. Non aveva paura di leggerle niente.  Lui doveva raccontarle la vita perché la vita non l'aveva voluto fare.

 

 

la tua seconda vita comincia quando capisci di averne una di raphaelle giordano

Mi sono accorta che ultimamente sto leggendo libri un po' troppo seri ed elaborati, così quando in una recensione ho sentito parlare di questo, mi son detta: " Ma sì, vada per questo che mi sembra un romanzo leggero, ma anche vivo ed acuto."

Sta di fatto che mi sono data alla lettura di: " La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola."

Già il titolo dice tutto, no? Nella mia testa mi son fatta un po' di domande: perché questo titolo? Non sarà il solito romanzo strappa lacrime insulso? Oppure, la medesima storia d'amore?

E no, invece, mi sono sbagliata...

Ho scoperto un delizioso racconto di "self-help" ovvero sia, un libro di auto aiuto con una storia che potrebbe essere la nostra.

Camille è in crisi con se stessa: non riesce più a sorridere, continua a litigare con tutti, sente meno emozioni, fino a che, non incontra per caso ( non è mai per caso) Claude, un abitudinologo.

Chi sarà mai? 

"Sogno che ognuno possa imparare a conoscere i propri talenti ed essere responsabile della propria felicità. Perché non c'è nulla di più importante che vivere una vita all'altezza dei nostri sogni di bambini..."

Buona strada,

Raphaelle 

 

la lettrice di checov DI GIULIA CORSALINI

 Nina è una donna ucraina, di lingua russa, che arriva in Italia per accudire una signora anziana. Nel suo paese ha lasciato il  marito malato e l'amata figlia Katja, che si sta laureando in medicina e con la quale i rapporti non sono proprio idilliaci.

 Nina è una donna che ama leggere, soprattutto, tutto ciò che riguarda la scrittura di Checov e così decide di frequentare  l'istituto di slavistica dell'Università cittadina per migliorarsi e per non sentire la solitudine che sta crescendo.

 Qui conosce il professore di Lingua e Letteratura russa, Giulio De Felice, che le offre un contratto temporaneo di docenza,  per cui da badante diventa la sua assistente relativa agli studi sullo scrittore russo a lei tanto caro.

 Il rapporto tra Nina e De Felice, si fa lentamente, sempre più vivo, ma inespresso, quasi sospeso... Dopo varie disgrazie,  Nina ritorna nel suo Paese per recuperare gli anni persi con sua figlia.

 Segue un periodo di silenzio, improvvisamente interrotti da un invito di De Felice che reclama la presenza di Nina a un convegno su Čechov.

 

Un libro nostalgico che sottolinea la grande capacità di Nina di sapersi adattare, cambiare e non rinunciare ai propri sogni, nonostante la sofferenza e la solitudine che l'hanno accompagnata in questo viaggio verso se stessa.

 

amore di hanne orstavik

Dopo il romanzo, “A Bordeaux c’è una grande piazza aperta”, letto l'anno scorso, mi sono addentrata in questo ultimo romanzo dell'autrice norvegese.

In questo testo, la narratrice fotografa l'andamento di una serata tra una madre e un figlio. 

Una madre che ama leggere e farsi bella, un figlio che aspetta la torta e un trenino per i suoi nove anni.

Un rapporto assente e solitario.

Il tutto, durante una serata, in cui tutto viene capovolto.

Un romanzo che vi sorprenderà!

 

"Può succedere che accada qualcosa in te senza che tu lo sappia. Un incontro può mettere in movimento delle cose e solo più tardi capisci che è successo qualcosa, che sei cambiato. Devi essere sempre umile e pensare che non puoi prevedere tutto."

 

 

almarina di valeria parrella

Elisabetta Maiorano, è un'insegnante di matematica che opera nel carcere minorile di Nisida da parecchi anni. Ha cinquant'anni, un po'depressa e vedova, e ogni giorno una guardia le apre il cancello chiudendo Napoli alle spalle: in quella piccola aula senza sbarre lei prova a imbastire il futuro dei suoi alunni.

Un giorno, però arriva Almarina, un'allieva nuova, che con lo studio cerca di riscattarsi da una vita misera e violenta. Da questo incontro, la vita della professoressa comincerà a cambiare.

Un racconto di due donne sole e malinconiche che si salvano a vicenda.

 

la trilogia della patria: l'anima della frontiera, l'ultima patria e la terra promessa di matteo righetto

Perché leggere la Trilogia della patria di Matteo Righetto?

Perché questi libri narrano le complicate vicissitudini della famiglia De Boer, tra l'altopiano di Asiago e la Val Brenta, in particolar modo di Jole, la primogenita, una ragazza rivoluzionaria, intrepida e selvaggia. Raccontano storie di contrabbando, di banditi, di emigrazione, di soprusi, di riscatto e di un lungo viaggio; nonché di una nuova esistenza lontano dal Veneto.

Mi è piaciuta la Trilogia, soprattutto, per Jole: per la sua forza, per la sua determinazione e anche per la sua fragilità. 

 

"La speranza non è la certezza che qualcosa andrà bene, ma la consapevolezza che quel qualcosa debba essere fatto, comunque vada"

paolina di marco lodoli

Questa è la storia di Paolina, ragazza di quindici anni, solitaria, malinconica e sensibile.

Paolina ha solo un grande problema e non sa come affrontarlo: è incinta...

Con molta lucidità, Paolina decide di capire durante l'arco della giornata cosa fare con questo bimbo e parlarne con gli eventuali ragazzi con cui è stata.

Nessuno la può aiutare, nessuno la può comprendere se non lei stessa. 

Un libro molto profondo e malinconico, con una scrittura limpida e toccante, Lodoli mi ha incantata, con le sue parole poetiche.

 

"Io ho avuto troppo poco, per questo sono inutile e intelligente, pensa Paolina. Intelligente a modo mio, qualcosa che forse somiglia alla stupidità perché non so mettere i pensieri in fila, ma non importa, io vedo.

Chi mette i pensieri in fila è solo un professore, chi vede è uno studente, ma non uno studente della scuola."

 

 

RUGGINE DI ANNA LUISA PIGNATELLI

Questo libro narra l'emarginazione e la solitudine di Gina, un'anziana donna, respinta da tutti e rinchiusa tra le mura della sua casa.

Gina ha solo un grande amore: Ferro, il suo gatto, schivo e libero come lei.

Lei non è come le altre, ha un grande dolore che le soffoca il petto, che l'attanaglia di giorno e di notte, ed è Loriano, quel figlio avuto dal marito Neri, così strano e violento, oscuro e nullafacente, rinchiuso in una casa di cura.

Nonostante ciò, sfida e combatte tutti, i quali la vorrebbero chiusa in un ospizio, ma lei non demorde, e cerca di seguire la sua libertà.

Un libro potente che graffia l'anima, la interroga e la lascia inerme. 

BYE BYE VITAMINE! di Rachel Khong

Dopo la fine della sua relazione con Joel, Ruth ritorna a casa per aiutare sua madre in un momento molto particolare della loro vita: suo padre Howard, un autorevole professore di Storia, sta lentamente perdendo la memoria e fa delle cose incomprensibili. Comincia così un anno, in cui Ruth, racconta giorno dopo giorno in un diario, la sua nuova esistenza vicino al padre. Con la complicità di Theo, uno studente del padre, organizza un finto corso di studi per permettere a Howard di insegnare ancora; e scopre un taccuino in cui suo padre ha trascritto i momenti più belli e indimenticabili di Ruth bambina.

 

"Che oggetti d'amore imperfetti siamo, e che imperfetti donatori. I motivi per cui ci prendiamo cura l'uno dell'altro possono non avere niente a che fare con la persona di cui ci prendiamo cura, c'entra solo come eravamo noi insieme a quella persona. "

 

OTTANTA ROSE MEZZ'ORA di Cristiano Cavina

Questo libro, è insolito, perché provoca e non ti lascia fino alla fine.

E' un romanzo che non vedi l'ora di prendere in mano per continuare a leggerlo e per scoprire che...

Racconta la storia di un incontro fulmineo, di sguardi e di passioni, di voglie pericolose e spinose.

E' una vicenda intricata ed eclatante, fuori comune, sinuosa e sorprendente fino alla fine.

Sei pronto/a a conoscerla? 

Allora saltaci dentro e gustatela fino in fondo.

Buona lettura!

 

"Ovunque fosse andata, avrebbe potuto contare sempre sul proprio coraggio. Quello non ti abbandona, resta con te anche alla fine del mondo."

MIA REGINA di Jean Baptiste Andrea

Provenza. Estate del 1965.

Shell, è un dodicenne un po' particolare che vive su un suo mondo fatto di fantasia e di solitudine, a scuola, non ci va più, perché aveva dei "problemi". Quindi, suo padre, decide di portarselo a lavorare presso la sua stazione di servizio. Ma un giorno, dopo che ha quasi appiccato il fuoco alla pompa di benzina, i suoi genitori discutono di metterlo in un istituto per ragazzini "speciali". Shell, sentendo ciò che hanno detto i suoi genitori, decide di scappare per andare in guerra e combattere i nemici. Lui non sa che la guerra è lontana e dopo varie peripezie si installa in un ovile abbandonato sull'altopiano. E qui, che conosce Viviane, una ragazza bellissima e vivace, che con la sua intraprendenza gli farà vivere alcune avventure rocambolesche sul filo dell'immaginazione e dell'assurdo. 

Una speciale storia d'amicizia e di conoscenza. 

 

" Sono la regina."

La regina di cosa, le ho chiesto. Lei ha allargato le braccia.

" Di tutto quello che vedi."

" L'altopiano?"

" L'altopiano."

" Anche le montagne?"

" Anche le montagne. Sono la regina dell'altopiano e delle montagne. Vuoi servirmi?"

" Sì, so fare il pieno."

Lei è scoppiata a ridere e ho riso anch'io, non so perché. Non avevo mai avuto un'amica prima, mi sa che significava questo 

l'amicizia.

NAPOLI MON AMOUR di Alessio Forgione

Un libro che mi ha conquistata subito per la bellezza della copertina, e poi, per la sua storia.

Amoresano, il protagonista si chiama così, è un ragazzo disoccupato di trent'anni, che vive a Napoli.

Trascorre le sue giornate girovagando nella sua amata città, guardando le partite di calcio, chiacchierando con Russo, il suo amico, fino a notte fonda, sorseggiando birre e fumando sigarette in ogni istante.

Amoresano, sembra una ragazzo come tanti altri, ma è un disadattato, incapace di amalgamarsi ai giovani d'oggi, al loro vivere e al loro pensare.

Ha due lauree,un passato lavorativo sulle navi da crociera, e ama scrivere racconti ed ora, non trova un lavoro e campa con i soldi che ha guadagnato in questi anni. Un giorno, però, incontra Nina, una giovane ragazza universitaria, che lo riaccende di nuove passioni e lo scuote dal suo torpore quotidiano.

Un romanzo intenso e malinconico, in cui l'amore e la solitudine fanno da cornice in una Napoli romantica e caotica.

 

 

UNA DONNA di Annie Ernaux

Mi ha conquistata Annie Ernaux con la sua scrittura semplice, poetica ed essenziale.

Una scrittrice, di cui non avevo letto nulla, e quindi, una piccola sorpresa per me.

Anne, in questo libro, descrive la vita di sua mamma nei minimi particolari: dall'infanzia, all'età adulta, fino alla malattia.

Un rapporto conflittuale e complesso, ma di grande tenerezza.

La malattia della madre, che ha l'Alzheimer, porterà l'autrice a starle più vicino e a prendersene amorevolmente cura. 

Un libricino che incanta.

 

SAL di Mick Kitson

Sal ha tredici anni e non ne può più di essere abusata dal patrigno e di avere una madre alcolizzata. Vuole scappare e proteggere Pepa da questo inferno. Dopo mesi di studi, riesce ad attuare il suo piano, uccide il patrigno e fugge con la sorellina nei boschi. Lì, cominciano a vivere come selvagge: pescano, cacciano...,finché, un giorno, incontrano Ingrid, la quale, come una nonna, le aiuterà a sopravvivere e a dare un senso alla loro vita.

Un libro coraggioso e avventuroso con una scrittura incalzante e dura.

 

 

 

LE ASSAGGIATRICI di Rosella Postorino

Siamo nell'autunno del 1943, a Gross-Partsch, un villaggio della Germania. Rosa, ha ventisei anni, ed è arrivata da Berlino, ospite dei genitori di suo marito Gregor, che combatte sul fronte russo. A Berlino, la ragazza era un'impiegata, ma ora, con la guerra diventa all'improvviso una delle dieci assaggiatrici di Hitler, con l'obbligo di assaggiare delle pietanze che verranno poi servite al Führer. Dopo aver terminato il pasto, però, lei e le altre assaggiatrici devono restare per un'ora sotto osservazione in caserma, per accertarsi che il cibo da servire al dittatore non sia avvelenato. Questo cammino la porta a conoscere le altre ragazze, altre vite, altri dolori e un sentimento che la farà sopravvivere a questo inferno.

Che dire di questo libro?

Un libro che mi ha praticamente paralizzata ed assorbita sin dalle prime pagine. L'autrice, dopo varie indagini sulla vera storia di un'assaggiatrice, ne ricava uno splendido romanzo sulla sofferenza, ma anche sulla solidarietà e sulla speranza.

Lo consiglio, vivamente!

IN VIAGGIO CONTROMANO di Michael Zadoorian

Ella e John, due anziani, sposati da anni, decidono di fare un ultimo lungo viaggio sulla loro " Leisure Seeker", un vecchio camper sgangherato. 

Nonostante le preoccupazioni dei figli per la loro salute, Ella e John, partono per andare a Disneyland lungo la Route 66 senza dire niente a nessuno.

Un viaggio "on the road" che li porterà a rivivere momenti indimenticabili, in cui il passato e il presente si insinuano tra i loro ricordi più importanti. 

Un libro avventuroso e nostalgico. Per chi sente il bisogno di staccare la spina e mettersi in viaggio.

 

DUE SIRENE IN UN BICCHIERE di Federica Brunini

Questo libro, narra di un B&B,  su un'isola del Mediterraneo gestito da due donne indipendenti e diverse tra loro. Creano questo alloggio per anime alla ricerca di sé e alla ricerca della felicità.

Ma, non tutti vi possono accedere a questa locanda, anzi, per farne parte e godersi una settimana di relax a base di corsi di yoga, di meditazione, di arte e di cura verso il proprio corpo, bisogna scrivere una lettera alle proprietarie e aspettarne la risposta. Eva, Jonas, Olivia, Lisa e Lara ne faranno parte e per loro sarà una settimana di piccole gioie e di inaspettate sorprese.

Che dire di questo romanzo?

Un libro solare, frizzante, ma anche introspettivo e poetico. Ognuno di noi, prima o poi, vorrebbe trovarsi al B&B delle Sirene Stanche per dare una svolta alla propria esistenza.

A MISURA D'UOMO di Roberto Camurri

Questo romanzo in racconti, ruota intorno a Fabbrico, un piccolo paese dell' Emilia Romagna e delle vicissitudini di vari personaggi: Davide, Valerio e Anela, fulcro del libro. Ma, non solo, anche di Elena e Mario, Maddalena, Luigi e Bice.

Storie ordinarie, eppure, racconti che ti restano dentro e ti rendono partecipi delle vite di queste varie personalità.

Un libro che tocca diversi argomenti: amicizia, amore, morte, cambiamento e rinascita.

LE POCHE COSE CERTE di Valentina Farinaccio

Arturo e il suo mondo. Arturo di vent'anni fa e Arturo quarantenne. Arturo e Atlantide, Arturo e la sua dipendenza. Le scelte di vita e di lavoro in questi anni di esperienze, vengono narrate in maniera dettagliata ed introspettiva.

Una donna, l'autrice stessa, che dà voce ad Arturo, ai suoi pensieri, ai suoi problemi e angosce.

Un libro che descrive la paura di cambiare e di ricominciare una vita nuova.

 

 

LA CASA DEGLI SGUARDI di Daniele Mencarelli

Daniele è un giovane poeta romano. Negli ultimi anni non riesce più a scrivere e a dare uno senso alla sua vita. Sempre più depresso e alcolizzato, decide di chiedere aiuto per sopravvivere. Trova lavoro come operaio addetto alle pulizie all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. All'inizio tutto sembra così difficile da gestire,ma l'incontro con un bambino speciale e con le persone che varcano l'ospedale, che ogni giorno, si disperano e pregano per un miracolo, smuovono l'animo del ragazzo.

Daniele, grazie a questi incontri, ritrova la voglia di vivere e di scrivere. 

 

Un romanzo che trabocca di emozioni, di vita e di morte. Una storia di rinascita e di resilienza. Un libro da viverlo fino in fondo. Molto bello!

 

" La scrittura esercita una forma di possesso spietata. E' incivile. Maleducata. Non conosce giorno, notte...Per lei non esiste altra ragione che la sua esistenza, su tutto e tutti."

 

IL FIGLIO PREDILETTO di Angela Nanetti

In un piccolo paese della Calabria, Nunzio e Antonio, due promesse giovani del calcio, si amano in segreto, da due mesi. Una notte d’estate, tre uomini incappucciati e armati trascinano Antonio fuori dall’auto, colpendolo fino a farlo morire, davanti a Nunzio incredulo ed inerme.

Dopo il brutale accaduto, Nunzio, sparisce dal paese, messo su un treno che da Reggio Calabria lo conduce lontano, a Londra. Per lui inizierà una nuova esistenza fatta di incontri che lo porteranno ad avere nuovamente fiducia in se stesso e negli altri. A perdonare e a rinascere.

A interrogarsi sulla vita di Nunzio è anni dopo sua nipote Annina, anche lei, sebbene in modo diverso, si trova a combattere con un padre violento e prevaricatore e con la stessa realtà chiusa del paese, in cui una  ragazza non ha altre possibilità che essere una «femmina obbediente». Così, fuggirà dalla Calabria per esaudire i suoi sogni e per conoscere la verità su suo zio. Un romanzo sulla libertà di essere quello che si è e di non nasconderlo. Da leggere, assolutamente!

 

L'ANIMALE FEMMINA di Emanuela Canepa

Narra la storia di Rosita, una ragazza che da Salerno si trasferisce a Padova per studiare medicina. Amante di un uomo sposato da cui non pretende niente, e per mantenersi lavora in un supermercato. Vive una vita senza tanti scossoni ed emozioni, gli unici pensieri sono quelli di riuscire ad arrivare a fine mese e di poter continuare a studiare. Un giorno, fa un gesto gentile, e così la porta a fare la conoscenza dell’anziano avvocato Ludovico Lepore, che la assume come segretaria part time perché lei possa avere più soldi e più tempo per l’università. Dopo poco tempo, inizia a capire com'è l'avvocato, che in realtà non è così gentile e affabile, ma risulta essere un misogino e provocatore, il quale comincia a destabilizzare la vita della ragazza. In tutto questo, Rosita non si perde d'animo, anzi, la sua vita comincia finalmente ad essere viva e palpitante come non mai.

Un romanzo che ti coinvolge, ti intriga e ti lascia senza parole. Molto bello!

LA VITA ACCANTO di Mariapia Veladiano

Rebecca è nata brutta. Sua madre dopo il parto non l'ha mai presa in braccio e si è rinchiusa in se stessa. Suo padre non ha fatto nulla per evitare ciò.

A prendersi cura di lei, saranno la zia Erminia e la tata Maddalena. Rebecca cresce in una Vicenza chiusa e un po' bigotta, ha solo un'amica, Lucilla, che l'aiuterà ad aprirsi alla realtà e a non avere paura della sua immagine. 

Ma Rebecca ha un dono, quello di saper suonare il pianoforte. Così, grazie all'incontro con la «vecchia signora» De Lellis, celebre musicista da anni isolata in casa, offre a Rebecca uno sguardo nuovo sulla storia di dolore che segna la sua famiglia, ma anche la via per vivere in pace con se stessa.

Molto bello! 

 

IL PARNASO AMBULANTE di Christopher Morley

Elena, che lavora in fattoria, stanca della solita routine, un giorno decide di prendersi una vacanza dal lavoro per girare un po’ il mondo e vendere libri a bordo del Parnaso ambulante. E' una carrozza ambulante piena di libri usati, vendutole da Roger Mifflin, un libraio un po' bizzarro. Stanco, Mifflin, vuole ritirarsi a scrivere il suo libro,così insegna ad Elena tutti i trucchi del mestiere, che la porteranno ad amare i libri e a conoscere l'amore vero.

 Signora – esclamò- quando si vende un libro a una persona, non gli si vendono soltanto dodici once di carta con inchiostro e colla, gli si vende un’intera nuova vita. Amore e amicizia e umorismo e navi in mare di notte; c’è tutto il cielo e la terra in un libro, in un vero libro, intendo.

TRILOGIA DI KENT HARUF: Canto della pianura, Crepuscolo e Benedizione

Siete pronti per conoscere la contea di Holt e i suoi personaggi?

Allora si parte, perché con questa trilogia, si ride, si piange, si respira ogni singolo episodio di vita quotidiana con poesia.

Un canto libero e di speranza per l'umanità.

Un piccolo gioiello della letteratura contemporanea americanV

IL BISTRO' DEI LIBRI E DEI SOGNI di Rossella Calabrò

Nel cuore di Milano c'è un delizioso bistrò, un posto ideale per rilassarsi sorseggiando del tè o magari, con un calice di vino bianco in mano, chiacchierare, lavorare, e intanto lasciarsi consigliare romanzi, saggi, fumetti da Petra, la proprietaria. Ogni giovedì sera, nella luce soffusa del suo Bistrò dei Libri e dei Sogni, Petra ospita un corso di Scrittura Creativa insieme a cinque bizzarri quanto speciali protagonisti, ognuno alla ricerca del proprio sogno tra le pagine di un libro. Perché i libri, si sa, sono degli incredibili, splendidi, stupefacenti contenitori di sogni: i sogni di chi li scrive, e i sogni di chi li legge.

Per chi ama sognare e ama il romanticismo nei piccoli dettagli.

IL CANE, IL LUPO E DIO di Folco Terzani

ll Cane, un giorno, viene abbandonato dal suo padrone senza motivo. Lasciato solo e privo di cibo, gli appare all'improvviso, un Lupo misterioso, che lo incoraggerà ad intraprendere un viaggio iniziatico verso la conoscenza di sé. Comincia così per lui un lungo pellegrinaggio, verso nord in compagnia di un branco di lupi e di corvi, attraverso grotte, cascate, boschi, monti e tempeste di fulmini alla ricerca della Montagna della Luna. Un libro spirituale che ci porta ad approfondire e a vivere la natura, l’amicizia e il senso del divino in ognuno di noi con consapevolezza.

Bellissime le illustrazioni di Nicola Magrin.

ROMANZO ROSA di Stefania Bertola

La storia narra, di un corso per imparare a scrivere dei romanzi rosa, in una settimana tenuto da Leonora Forneris, insegnante spinosa e scrittrice di fama, al Circolo dei Lettori. Così, Olimpia, intraprende questa nuova avventura con altri compagni curiosi e desiderosi di diventare dei pseudo scrittori di "Melody".

Il divertimento è assicurato.

Un libro leggero e divertente! 

CHIAMAMI CON IL TUO NOME di Andrè Aciman

Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un brillante professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, Elio aspetta come ogni anno «l’ospite dell’estate, l’ennesima scocciatura»: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, subito conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti, quasi sfacciati. Anche Elio ne è irretito. I due ragazzi condividono conversazioni appassionate su libri e film, discussioni sulle loro comuni origini ebraiche, e poi nuotate mattutine, partite a tennis, corse in bici e passeggiate in paese.

Da una semplice amicizia, nascerà qualcosa di più forte, di intenso...

Bellissimo!

AGNES BROWNE DI BRENDAN O'CARROLL

Questa quadrilogia narra le avventure tragicomiche di Agnes Browne, antieroina della Dublino proletaria degli anni '60, scritta da Brendan O'Carroll.

SONO LIBRI INSUPERABILI!!! 

Per delle letture ironiche ed avvincenti!

LE PIETRE di Claudio Morandini

«Noi le pietre ce le troviamo dappertutto, negli orti, nei prati, dentro alle scarpe, anche in casa. Abbiamo smesso di chiederci da dove vengono perché non c’è nessun mistero, basta uscire o affacciarsi alla finestra per capire che siamo circondati dalle pietre, vengono su come fungaie, il fiume, o torrente, le porta a valle dalle pietraie sotto le montagne, e lassù continuano a generarsi dal perenne sbriciolarsi delle rocce di queste Alpi da quattro soldi che si disfano appena le tocchi, si aprono come mele, se le guardi storto quelle pisciano sabbia».

Un libro insolito e strano. Per chi desidera spaziare verso una storia alquanto surreale.

 

NEVE, CANE, PIEDE di Claudio Morandini

Il romanzo è ambientato in montagna. Narra la storia di Adelmo Farandola, un vecchio solitario e un po' smemorato,di  un cane petulante e chiacchierone e di un giovane guardiacaccia che si preoccupa per lui. La vita di Adelmo scorrerebbe scandita dai cambiamenti stagionali, tra estati passate a isolarsi nel bivacco sperduto e inverni di buio e deliri nella baita ricoperta da metri di neve. Un giorno, però, la vita di Adelmo cambia perché di fronte al disgelo vede spuntare un piede umano dal fronte di una delle tante valanghe che si abbattono sulla vallata...

DOVE PORTA LA NEVE di Matteo Righetto

È la vigilia di Natale e Padova sta per essere coperta da una nevicata memorabile. Carlo, 48 anni, con la sindrome Down, come ogni mattina, da mesi, va a trovare la madre in clinica, dove si sta lentamente spegnendo assediata dai ricordi e dal bisogno di raccontarli. Nicola, 74 anni colmi di solitudine, ha appena perso il lavoretto che si era procurato come Babbo Natale davanti a un centro commerciale. Per Carlo, però, questo non può essere un Natale come gli altri e quando vede Nicola vestito di rosso e con la lunga barba bianca sente che il sogno può finalmente avverarsi: un vero regalo per la madre. Il suo entusiasmo risveglia Nicola, che organizza un breve viaggio per realizzare quel sogno...

Un'amicizia, un sogno e... tanto  bisogno di calore umano: coinvolge ancora una volta, Matteo Righetto, con questo libro.

 

" Perché nella vita ci sono cose che si possono fare e cose che si devono fare."

MIA MADRE E' UN FIUME di Donatella Di Pierantonio

Una donna, ormai anziana, mostra i primi segni della malattia che le toglie i ricordi, l’identità, il senso stesso dell’esistenza. È tempo per la figlia di prendersi cura di lei e aiutarla a ricostruire la sua storia, la loro storia.

Inizia così il racconto quotidiano di piccoli e grandi avvenimenti, a partire dalla nascita della mamma, Esperia, e delle sue cinque sorelle, nate da un reduce tornato comunista dalla Grande Guerra e da una contadina dritta ed elegante, malgrado le fatiche della campagna, degli animali e della casa in un Abruzzo aspro e luminoso.

 

VERGINE GIURATA di Elvira Dones

Hana abbandona gli studi universitari che, piena di curiosità e di entusiasmo, aveva da poco iniziato all’Università di Tirana per tornare a vivere sulle montagne del Nord dell’Albania, nella casa dello zio che l’ha cresciuta dopo la morte dei genitori e che adesso è in punto di morte. Hana, che si rifiuta di accettare il matrimonio combinato che permetterebbe allo zio di morire in pace ma che costringerebbe lei a rinunciare alla propria indipendenza, pensa che l’unica via di uscita sia diventare una Vergine giurata: una di quelle donne, cioè – la cui esistenza è prevista dal Kanun albanese –, che decidono di farsi uomini e di rinnegare la propria femminilità. L’onore della famiglia è salvo, lo zio è fiero di lei e finalmente libero di arrendersi alla malattia che lo divora. Vivrà così per quattordici anni, finché la cugina Lila, emigrata tanti anni prima negli Stati Uniti, non riesce a convincerla a infrangere il giuramento.

Un libro al femminile, delicato e profondo. 

 

" Non sono scema, anche se non leggo tonnellate di carte."

" Non è carta, Lila, è anima. I libri sono la mia anima."

LA LIBRERIA DELLE STORIE SOSPESE di Cristina Di Canio

Il libro parla di Nina e della sua speciale libreria, dalle pareti lilla, a Milano, raccontata dallo sguardo di Adele, un' anziana signora, angelo custode della protagonista.

In negozio di Nina, un giorno, arriva un cliente che prende un libro e lo fa donare ad un altro cliente, così senza nessun motivo. Da lì, parte la storia del libro in sospeso, dove puoi acquistare un libro che ti è piaciuto, lasciarlo in consegna al libraio che lo darà al prossimo cliente che ne farà richiesta.

Nina, in questo modo, attirerà innumerevoli persone, tra cui, lettori accaniti, innamorati, musicisti e persone alternative. Le giornate, così, cambiano piega, cominciano ad avere un'altra forma, con un ritmo mai noioso, anzi, scorrono in maniera colorata e con imprevisti dietro all'angolo.

 

"Era troppo esigente, soprattutto con se stessa, troppo ambiziosa e forse, e come accade spesso alle persone con grandi talenti, troppo insicura."

LA VITA CHE SI AMA di Roberto Vecchioni

Il libro è un insieme di racconti per i suoi figli Francesca, Carolina, Arrigo e Edoardo.Dalle bizzarrie vissute insieme a loro, a episodi comici e drammatici della sua carriera di insegnante; dagli amori perduti o ritrovati fino a un ritratto vivo e passionale di suo padre Aldo, Vecchioni attinge alla propria biografia per costruire un vero e proprio manuale su come imbrigliare la felicità, senza farla scivolare via finché non diventa soltanto un ricordo.

 

 

IL LIBRAIO DI SELINUNTE di Roberto Vecchioni

La storia di un libraio, ma non uno qualsiasi, uno che non vende libri, ma li legge.

E, così che, Nicolino, s'imbatte in questo strano personaggio e nella sua magica libreria, dove le parole, i suoni e le voci, lo portano in paesi sconosciuti e verso avventure infinite fuori dalla realtà. Un inno per i libri e per la magia della lettura.

 

 "Ci sono normalità, regole, armonie che nemmeno noti tanto è scontato che ci siano. Oggi lo so.  È  l'eccezione, lo sconvolgimento del consueto che ti mette ansia, ti rizza i nervi, ti sbulina l'animo."

 

APRI GLI OCCHI di Matteo Righetto

Luigi e Francesca sono partiti in un qualsiasi pomeriggio di giugno, hanno lasciato la città diretti verso le montagne, per rispondere a una vecchia domanda che ancora li tormenta. Molti anni prima Luigi e Francesca sono stati una coppia, ma poi la loro vita insieme è finita, spezzata senza rimedio da un evento che li ha segnati per sempre. Durante il viaggio ricorderanno tutto, proveranno di nuovo a sorridersi e si prepareranno a un'escursione drammatica e bellissima, dolorosa ma necessaria, sulle rocce e dentro se stessi.

 Stupendo! Di una forza e delicatezza travolgente. 

 

"Non è la montagna ciò che conquistiamo, ma noi stessi, vero?"

 

IL MERCANTE DI LUCE di Roberto Vecchioni

Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, è un professore di letteratura greca, colto e raffinato. E sarà proprio grazie ai più importanti poeti e autori greci come, Omero, Saffo, Anacreonte, Sofocle, Euripide, che si troveranno ad affrontare in maniera insolita un viaggio di conoscenza e di emozioni per arrivare a trovare entrambi il senso della felicità.

LA PELLE DELL'ORSO di Matteo Righetto

Domenico ha dodici anni ed è sempre vissuto nel villaggio dove è nato, ai piedi delle Dolomiti. La montagna è il suo mondo e questo mondo non ha segreti per lui. Gli piace guardare le cime mentre va a scuola, dove la professoressa gli racconta di Tom Sawyer, o attraversare i boschi mentre va al torrente a pescare, sognando avventure straordinarie. Continua a farlo anche se da un po' di tempo tutti lo mettono in guardia, perché il rischio di imbattersi nell'orso di cui tanto si parla in giro è grande. Un orso ormai diventato una leggenda nella valle: terribile, gigantesco, feroce come da quelle parti non se ne vedevano più. E non riesce a credere che suo padre, sempre così distante, ubriaco, perso, sia lo stesso uomo che adesso vuole dare la caccia all'orso e vuole partire per quella spedizione sulle montagne insieme a lui, solo loro due, via per giorni e giorni a contatto con una natura aspra, selvaggia. Ma è proprio questo che accadrà. Domenico sarà coinvolto in un'esperienza unica, spaventosa ed eccitante, dalla quale apprenderà che la natura, per quanto pericolosa, non sarà mai crudele come gli uomini. Un romanzo d'avventura che è insieme il racconto folgorante di una formazione, di ciò che succede per la prima volta, e che sarà per sempre.